La Locotender Gr.835 è stato il primo modello realizzato da un piccolo gruppo di amici appassionati di treni, successivamente alla costituzione associativa del Gruppo 835, fu deciso di mantenere tale nome.

Le Locotender Gr.835 sono state uno dei gruppi di locomotive più numerosi costruiti dalle FS.

La Gr.835 è stata una macchina molto conosciuta e possiamo anche dire “amata” sia dal pubblico dei viaggiatori che anche dai numerosi appassionati di ferrovia in quanto era facile incontrarla sia nei piccoli percorsi, ma anche normalmente negli umili servizi di stazione.

L’affetto e la simpatia che la 835 suscitava è confermata dai nomignoli con cui veniva chiamata: “Cirella”, “Camilla”, “Mula” (ragazza, in triestino) per quel suo caratteristico ancheggiare quando procedeva a velocità un po’ elevata (si fa per dire).

Tecnicamente era una locomotiva di manovra con rodiggio 0–3–0 con buone caratteristiche di compattezza e di economicità.

Era apprezzata dai conduttori per la sua facilità di inserimento nelle curve strette e la sua “buona chiamata” alla partenza.

Le Gr.835 furono costruite dal 1906 fino al 1922 per un totale di 370 esemplari; la validità di queste macchine è data dal fatto che molte di esse si potevano ancora vedere in regolare servizio fino ad una ventina di anni fa.

La prima macchina costruita, ovvero la Gr.835.001, è tutt’oggi esposta al Museo storico ferroviario di Pietrarsa (Napoli).

«Per la riproduzione è stata presa a modello la Gr.835.348 presente fino a pochi anni fa presso la stazione di Casarsa della Delizia e restaurata nell’aspetto da un gruppo di appassionati locali.»

«Il progetto con tutti i disegni costruttivi, i calcoli e come pure tutto il coordinamento della realizzazione sono stati curati dal perito industriale Giovanni Bomben; la consulenza storica è stata di Umberto Graffitti.»

«Per la costruzione di tutte le parti componenti sono state interpellate varia aziende meccaniche esistenti nel comune di Fiume Veneto, tutte hanno risposto prontamente e con entusiasmo all’iniziativa.»

«L’iniziativa muove i primi passi nel novembre del 1988 con l’acquisizione dei disegni ufficiali FS. Un anno dopo, in occasione del 150° anniversario della nascita delle FS, viene esposto a Napoli il telaio e la caldaia già realizzati. Il giorno 11 novembre 1990, Giovanni Bomben accende per la prima volta il fuoco e la macchina, montata provvisoriamente su rulli, compie i primi giri di ruota. I primi metri vengono percorsi nell’aprile del ‘91 quando la Gr.835 completamente finita e pitturata può correre liberamente sui primi 76 metri di binario allora realizzati. A tutt’oggi (2003) la Gr.835 ha percorso in totale 2250 km.»

Umberto Graffitti